La detrazione dell’affitto è uno dei bonus più richiesti nel modello 730/2025: un’opportunità importante per ottenere un rimborso IRPEF fino a 2.000 euro, a seconda del contratto di locazione e della propria situazione personale.
In questa guida aggiornata scopriamo tutto quello che c’è da sapere per ottenere la detrazione: chi ne ha diritto, quanto spetta, come richiederla e quali documenti servono.
A chi spetta la detrazione affitto nel 730/2025
La detrazione per canoni di locazione è prevista per gli inquilini che vivono in immobili adibiti ad abitazione principale e rientrano in specifici requisiti. Le principali categorie che possono beneficiarne sono:
- Inquilini di abitazioni principali (canone libero o concordato)
- Giovani tra i 20 e i 31 anni non compiuti
- Lavoratori dipendenti che si trasferiscono per motivi di lavoro
- Studenti universitari fuori sede
Attenzione: le detrazioni non sono cumulabili, ma il contribuente può scegliere quella più vantaggiosa. Se però durante l’anno si rientra in situazioni diverse (es. prima lavoratore trasferito, poi studente), è possibile usufruire di più detrazioni per i periodi corrispondenti.
Tabella riassuntiva: importi e codici da inserire nel 730/2025
Tipologia di contratto | Requisiti | Detrazione | Codice 730 |
---|---|---|---|
Abitazione principale (canone libero) | Nessuno specifico | €300 con reddito fino a €15.493,71 €150 con reddito fino a €30.987,41 | E71, cod. 1 |
Abitazione principale (canone concordato) | Nessuno specifico | €495,80 con reddito fino a €15.493,71 €247,90 con reddito fino a €30.987,41 | E71, cod. 2 |
Giovani 20–31 anni non compiuti | Abitazione diversa da quella dei genitori | 20% canone locazione fino a €2.000 (minimo €991,60) | E71, cod. 4 |
Lavoratori trasferiti per lavoro | Comune distante almeno 100 km e in regione diversa | €991,60 con reddito fino a €15.493,71 €495,80 con reddito fino a €30.987,41 | E72 |
Studenti universitari fuori sede | Università a 100+ km da casa e in altra provincia | 19% su max €2.633 | E8/E10, cod. 18 |
Detrazione per abitazione principale (canone libero)
Chi vive in affitto in una casa adibita ad abitazione principale, con contratto a canone libero, può ottenere:
- 300 € se il reddito è inferiore a 15.493,71 €
- 150 € se il reddito è fino a 30.987,41 €
Va indicata nel rigo E71 con codice 1. In caso di contratto cointestato (es. tra coniugi), la detrazione va ripartita in base al reddito di ciascun intestatario.
Documenti da conservare:
- contratto di locazione registrato
- autocertificazione sull’utilizzo come abitazione principale
Detrazione affitto per canone concordato
Per i contratti a canone concordato, l’agevolazione aumenta:
- 495,80 € con reddito fino a 15.493,71 €
- 247,90 € con reddito fino a 30.987,41 €
Va indicata nel rigo E71, codice 2.
Requisiti:
- Contratto stipulato ai sensi della Legge 431/1998
- Immobile utilizzato come abitazione principale
Bonus affitto giovani (20-31 anni)
I giovani inquilini con età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti possono richiedere un rimborso pari al 20% del canone di affitto fino a un massimo di 2.000 €, per i primi quattro anni di contratto.
Requisiti:
- Reddito complessivo sotto i 15.493,71 €
- Immobile adibito a residenza
- Contratto stipulato prima del compimento dei 31 anni
- L’abitazione non deve coincidere con quella dei genitori o affidatari
Va indicata nel rigo E71, codice 4.
Detrazione per lavoratori che si trasferiscono
La detrazione affitto spetta anche ai lavoratori dipendenti che si trasferiscono per lavoro in un Comune distante almeno 100 km e in una regione diversa da quella di provenienza.
Importi spettanti:
- 991,60 € per redditi fino a 15.493,71 €
- 495,80 € per redditi fino a 30.987,41 €
Va indicata nel rigo E72 del modello.
Documenti da conservare:
- Contratto di affitto registrato
- Contratto di lavoro o CU 2025
- Autocertificazione su residenza e uso dell’abitazione
Detrazione affitto studenti universitari fuori sede
Gli studenti universitari che vivono in affitto lontano da casa (almeno 100 km e in altra provincia) possono ottenere una detrazione del 19% sulle spese sostenute fino a 2.633 € annui.
Quindi il rimborso massimo è di circa 500 €.
Se lo studente è a carico dei genitori, saranno questi ultimi a usufruire della detrazione.
Va indicata nel rigo E8/E10 con codice 18.
Quando arriva il rimborso IRPEF?
In presenza di un rimborso IRPEF superiore a 4.000 euro, l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi e posticipare l’erogazione fino a sei mesi dopo la scadenza del 730 (cioè fino a marzo 2026).
Per velocizzare l’accredito è consigliabile comunicare all’Agenzia il proprio IBAN.
Conoscere bene le detrazioni per l’affitto nel modello 730/2025 può fare la differenza al momento del rimborso fiscale. Se hai i requisiti, non perdere l’occasione di recuperare parte delle spese sostenute per la tua abitazione in affitto.