4 Settembre 2025

Pagamento canoni dopo notifica sfratto: cosa succede e chi paga le spese legali 

Uno degli equivoci più diffusi riguarda il pagamento dei canoni di affitto dopo che è stata notificata l’intimazione di sfratto. È sufficiente per evitare la procedura? E le spese legali chi le sostiene? 

Vediamolo nel dettaglio, con riferimento a locazioni abitative e commerciali, e al ruolo del giudice nella gestione del contenzioso. 

Pagare dopo la notifica dello sfratto annulla la morosità? 

No. Il pagamento tardivo non estingue automaticamente la morosità e non annulla la procedura di sfratto se già avviata. 

📌 Secondo l’orientamento prevalente: 

  • Se l’intimazione è stata regolarmente notificata
  • E il conduttore paga dopo la notifica ma prima dell’udienza
    → il locatore può comunque chiedere lo sfratto per grave inadempimento

✅ Il giudice valuterà se il ritardo nel pagamento ha determinato una lesione dell’affidamento contrattuale

Il pagamento blocca lo sfratto? 

Dipende dal tipo di procedura e dal comportamento delle parti: 

Momento del pagamento Effetto sullo sfratto Note 
Prima della notifica ✅ Sfratto evitato Morosità sanata 
Dopo la notifica, prima dell’udienza ⚠️ Discrezionale Il giudice può accogliere lo sfratto 
Dopo la convalida ❌ Sfratto prosegue Solo eventuale sospensione 

Il giudice può ordinare comunque il rilascio? 

Sì. Anche dopo il pagamento, il giudice può: 

  • accogliere la domanda di sfratto, 
  • ordinare il rilascio dell’immobile, 
  • condannare il conduttore alle spese di lite. 

Questo perché la morosità viene considerata grave anche se sanata tardivamente, specialmente in caso di reiterazione. 

Locazione commerciale: il pagamento blocca la procedura? 

Per i locali commerciali, i giudici sono ancora più severi

  • anche un solo mese di ritardo può essere considerato grave inadempimento
  • la giurisprudenza prevalente (es. Cassazione Civile, sent. 25055/2019) conferma lo sfratto anche in caso di pagamento post-notifica

👉 Il pagamento non preclude lo sfratto, ma può influenzare l’entità della condanna o la possibilità di concordato

Le spese legali chi le paga? 

In caso di intimazione di sfratto regolare e morosità accertata, anche se sanata in ritardo, le spese legali sono a carico del conduttore

Sono incluse: 

  • spese di notifica e contributo unificato,
  • onorari legali del locatore,
  • eventuali costi di esecuzione forzata.

⚖️ Il pagamento tardivo non elimina il diritto al rimborso delle spese da parte del locatore, salvo diverso accordo. 

Posso chiedere al giudice la compensazione? 

Sì. Il conduttore può: 

  • chiedere al giudice di compensare le spese, se vi è buona fede o difficoltà documentata, 
  • oppure proporre un accordo stragiudiziale con il locatore, per evitare ulteriori costi e danni reputazionali. 

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❓FAQ 

Ho pagato tutto prima dell’udienza. Possono comunque sfrattarmi? 
Sì, se il giudice ritiene il comportamento lesivo dell’obbligo contrattuale. 

Le spese legali sono sempre a mio carico? 
Se la procedura è fondata e notificata, sì. Anche in caso di pagamento successivo. 

Posso evitare lo sfratto pagando subito dopo la notifica? 
Solo se il locatore accetta o il giudice ritiene sanata la morosità senza effetti dannosi.

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